BUDAPEST – È l’unico titolo che gli manca in bacheca. Ed è, palesemente, la sua ossessione. Gianmarco Tamberi (nella foto) a caccia dell’oro Mondiale. Stasera, a partire dalle 19.55, a Budapest. Il saltista anconetano, dopo aver rischiato di non qualificarsi (2.28 archiviati al terzo tentativo), prova ad arrampicarsi più in alto di tutti. Il rivale è il solito, il qatariota Mutaz Essa Barshim.
“Quando conta, cambio marcia” ha detto alla vigilia Tamberi, che vuole lasciarsi alle spalle la brutta esibizione di domenica e al solito sui social si è lasciato andare, scherzando con la moglie Chiara. “Qui sembra in Italia, da quanto tifo c’è: mi trasmette un sacco di energia”. E poi: “Per l’oro sarà necessario saltare 2.36”. Si parte da 2.20.
Intanto, alle 19.20, tocca a un altro anconetano, Simone Barontini, impegnato nelle qualifiche degli 800 metri. Correrà nella settima e ultima batteria. In semifinale approdano i migliori tre di ogni turno più i tre migliori tempi complessivi. Barontini se la gioca.