SAN LORENZO IN CAMPO – Da diversi mesi, il parco giochi di via Molino a San Lorenzo in Campo è dedicato a Mattia Luconi. E proprio qui abbiamo incontrato per Vera Tv, Silvia e Tiziano, mamma e papà del bambino di soli 8 anni morto un anno fa nella terribile alluvione.

“In questa altalena – ci dice Silvia Mereu – venivamo spesso. Passavamo il tempo e si divertiva tanto. Ci sono poi giochi che sono stati inseriti negli ultimi tempi, verso agosto 2022 ed ho fatto in tempo a portarcelo. Si era divertito tantissimo sul gioco rosso. Poi nello scivolo dove ci sono tante funzioni, come il tubo e l’arrampicata. Saliva al contrario ed io in apprensione ad aspettarlo”.

Per i genitori, la presenza di Mattia è una costante per dare forza, unire ed andare avanti.

“Mattia – spiega con forza e determinazione Tiziano Luconi – è qui con me. Me lo sento vicino. Appena posso ci parlo, gli racconto la giornata e gli dico di darci forza, a me a Silvia ed a tutti coloro che soffrono per questa enorme perdita e di farci coraggio per andare avanti.

Mattia riusciva a fare cose che non era concesse a tutti e ad unire ed a farsi volere bene da tutti. Era un bambino splendido, anzi è un bambino splendido”.

“E’ un momento pieno di ricordi – aggiunge la mamma -. Tante volte lo portavamo qui assieme (io e Tiziano) quando era piccolo ed è un momento per ricordare i suoi giorni felici.

Non so nemmeno io come ho fatto a sopravvivere questo anno. E’ stato molto difficile e sono riuscita vivendo di ricordi e di preghiere”.

Per giungere al parco giochi di San Lorenzo in Campo, abbiamo attraversato il luogo dove la furia del fiume ha strappato Mattia dalle braccia della mamma. Qui la situazione non è affatto sotto controllo e questo fa aumentare la rabbia di Tiziano per i ritardi nei lavori per la sicurezza.

Ma questo papà meraviglioso trova il coraggio di non arrendersi mai dopo un anno complicatissimo.

“Non è stato semplice. Debbo ringraziare le persone che mi sono state vicine. Non sarà facile perché è una ferita che non si rimarginerà mai più. Però bisogna cercare di andare avanti, anche perché Mattia vorrebbe questo. Spessissimo lo vado a trovare dove dorme ed anche se sembra una cosa da pazzi, tutti i giorni ci parlo e gli racconto quello che faccio durante la giornata, perché lui è con me”.

“Anche per superare il trauma – aggiunge Silvia – è stato necessario avere un’idea precisa di tutto quello che è successo. Sono tornata sul posto tantissime volte, perché era necessario per me andare avanti, ed avere una idea chiarissima di quello che era successo”.

Abbiamo trascorso molto tempo in compagnia di Silvia e Tiziano. Con loro abbiamo rivissuto i ricordi di vita di Mattia che nel bar qui vicino amava salutare sempre il suo amico barista. Tante le emozioni, dall’asilo alla scuola elementare frequentate a San Lorenzo in Campo, comprese le gioie che poco tempo fa hanno trasmesso i compagni di scuola del bambino.

“E’ stato molto emozionante – conclude la mamma – perché loro rappresentano una parte importante e significativa della vita di Mattia. Per lui la scuola era tanto. Frequentare i suoi compagni lo rendeva felicissimo di andarci. Quindi per me rivederli è stato un colpo al cuore”.

In chiusura del servizio in onda su Vera Tv, Tiziano manda un saluto speciale alla nostra emittente, sottolineando “Grazie a Vera Tv che mi è stata a fianco in questo anno”.