La storica azienda marchigiana, in occasione della più importante mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti sintetici e modelli, in programma a Milano dal 19 al 21 settembre 2023, apre il sipario sulla prima linea realizzata con GUM.9, la nuova gomma ad iniezione light (Pad. 22 Stand H1-H5/K2-K6)
Che cos’è il desiderio? L’arte di avvicinare le stelle, di liberarsi dagli ormeggi volti a tenerci a terra e ingaggiare la nostra personale sfida alla gravità. Volare. Alla maniera di un campione del mondo di salto in alto o come chiunque sia in grado di liberarsi dalla pressione degli schemi, delle convenzioni. A loro è dedicata la collezione di fondi per calzature firmata Dami e realizzata in modalità “ZeroGravity” con GUM.9 (peso specifico 0.9, abrasione 120), la nuova gomma light stampata ad iniezione, con tecnologia innovativa.
Gum.9 permette di ridurre il peso delle sneakers massimizzando leggerezza e prestazioni. Una fluidità “aerea”, dinamica e sottile diviene così la nuova misura del comfort. Versatilità, levità e design con colori a contrasto, in un mood urban e contemporaneo, si ritroveranno nella collezione fall-winter 24/25 presentata in esclusiva, alla prossima edizione di Lineapelle la mostra internazionale di pelli, accessori, componenti, tessuti sintetici e modelli in programma a Milano dal 19 al 21 settembre 2023 (PAD 22 STAND H1-H5 / K2-K6). Con GUM.9, Dami, azienda con sede a Sant’Elpidio a Mare, erede di una tradizione artigiana e calzaturiera da oltre 50 anni, imprime una svolta nella direzione di una smart and light fashion consapevole. Una policy “no gravity” che coinvolge anche i processi produttivi. Infatti, grazie alle nuove frontiere della 3D GENERATION verranno presentate le nuove stampe 3D in resina che raffigurano motivi d’arte contemporanea applicati su tessuti quali: camoscio, jeans o raso. La tecnologia 3D dà così la possibilità di ottenere un’infinita varietà della prototipia e della personalizzazione, con un risparmio di materiali e minor consumo energetico.
“ZeroGravity è il tratto culturale del futuro per come Dami lo immagina- sostiene Elisabetta Pieragostini, Ceo del’azienda. – ossia affrancato dalla fisicità ripetitiva e meccanica delle cose per far spazio alla creatività degli esseri umani e al rispetto dovuto a ciascuna persona, che in azienda traduciamo nella piena parità di genere, in percorsi di crescita umana e professionale per i collaboratori e in un welfare aziendale evoluto Perché lo stile di volo di ognuno, alleviato dalle zavorre del quotidiano, rimane, in fondo la sua libertà.”.