Sparatoria a Fermo, cittadino tunisino colpito al volto da un proiettile

Un cittadino tunisino di 33 anni è stato ferito gravemente da un colpo di pistola al volto nel quartiere di Lido Tre Archi a Fermo, nelle Marche.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il giovane è stato inseguito a piedi da un gruppo di individui fino a raggiungere via Aldo Moro. A quel punto, uno dei membri del gruppo ha estratto una pistola e ha aperto il fuoco, colpendo il giovane al volto. Il proiettile ha attraversato una guancia, causando ferite gravi che hanno reso necessario il ricovero immediato dell’uomo.

In uno sforzo disperato di difendersi dall’aggressione, il giovane ha cercato di utilizzare un cacciavite. La scena ha attirato l’attenzione di un residente, che ha prontamente allertato le forze dell’ordine, consentendo così l’arrivo tempestivo dei soccorsi.

Il ferito è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Fermo, dove attualmente si trova in gravi condizioni. Nel frattempo gli investigatori hanno avviato un’indagine per risalire ai responsabili dell’aggressione e capire le ragioni dietro questo violento episodio.

La zona in cui si è verificato il fatto è stata messa sotto stretta sorveglianza, ma purtroppo, il gruppo di aggressori è riuscito a dileguarsi, rendendo ancor più complicata la cattura degli autori dell’agguato. Le forze dell’ordine hanno immediatamente acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, sperando che possano fornire indizi utili per identificare i responsabili.

Una delle ipotesi iniziali che gli investigatori stanno considerando è la possibile connessione di questo tragico episodio a una maxioperazione condotta dalla polizia alcune settimane prima nella stessa area. Un blitz che aveva portato all’arresto di un gruppo criminale dedito allo spaccio di droga.