Tre codice rosso sono stati attivati nel Fermano per maltrattamenti commessi da uomini nei confronti delle rispettive mogli o conviventi. La procedura, che serve a tutelare vittime di violenze, è scattata dopo le indagini dei carabinieri delle locali stazioni dopo i racconti delle vittime.
Nel primo caso le indagini sono scaturite dalla denuncia di una residente e hanno portato al deferimento del marito 46enne, per maltrattamenti in famiglia. La donna aveva riferito che, da diversi anni, il coniuge la teneva sotto scacco con molestie e minacce.
A Pedaso, i carabinieri hanno denunciato anche un 50enne dopo che la moglie convivente aveva segnalato maltrattamenti che duravano da circa dieci anni: comportamenti molesti, aggressioni verbali e fisiche; nell’ultimo occasione vi era stata una brutale aggressione fisica e ora teme per la sua incolumità. Anche in questo caso, la vittima non aveva mai chiesto in passato assistenza medica o l’intervento delle forze dell’ordine.
A Montottone, i carabinieri hanno attivato la procedura di codice rosso e denunciato un 35enne per maltrattamenti in famiglia ai danni della giovane convivente. L’uomo avrebbe ripetutamente minacciato e commesso atti di violenza fisica sulla donna dal giugno scorso. I carabinieri di Fermo ribadiscono come sia fondamentale denunciare qualsiasi forma di maltrattamento o situazione di pericolo: le leggi esistenti sono progettate per proteggere chi è vittima di violenza domestica e garantire giustizia.