JESI – Prove tecniche di grande pallavolo alla Jesi Volley Cup. In campo quasi al completo e con le maglie di gioco 2023/2024 griffate Joma, la Cucine Lube Civitanova supera la semifinale del quadrangolare marchigiano piegando i greci dell’Olympiakos Piraeus per 3-1 (25-23,22-25, 25-21, 25-23) al PalaTriccoli attaccando con il 58% e chiudendo con Lagumdzija top scorer (21 punti con tanto di ace finale).
Nella sfida in notturna, di fronte a un nutrito pubblico, seppur in fase di rodaggio gli uomini di coach Gianlorenzo Blengini mostrano già una buona alchimia e staccano il pass per affrontare nella Finalissima in programma oggi pomeriggio sullo stesso campo (alle 18), la Rana Verona, che nella prima semifinale ha superato l’Allianz Milano con il punteggio di 3-1.
I biancorossi si dispongono con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini al centro, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Tutti presenti all’appello a eccezione di Marlon Yant, che si aggregherà al gruppo a inizio settimana.
Greci guidati dal secondo allenatore Antonis Vourderis per l’assenza di coach Daniel Castellani, impegnato con la Nazionale Argentina femminile. Nel team ellenico in panchina anche due atleti marchigiani della Nova Volley Loreto (Mangiaterra e Torregiani) per compensare le assenze di Djuric e Pajenk. Squadra in campo con Travica in regia e Zoupani finalizzatore, Bonatto e Vaiopoulos centrali, Hidalgo e Koumentakis sulla banda e Tziavras libero.
La partita
Approccio autoritario della Lube (9-4) con attacchi efficaci. Civitanova aumenta i giri e doppia i rivali (14-7). Sembra tutto facile, ma i campioni di Grecia trovano le contromisure (15-12). I biancorossi si affidano alla potenza di Lagumdzija (19-15), che chiuderà il set con 7 punti. Il muro ellenico e un ace di Koumentakis riaprono i giochi (20-19), il pari arriva sulla schiacciata out di Nikolov (22-22), che si riscatta a tempo record e firma anche il punto del 25-23. I biancorossi attaccano con il 54%, lo Zar (6 punti) con il 67%
Nel secondo set Travica e compagni rientrano agguerriti (9-13). Tra il tripudio dei tifosi Nikolov dà la sveglia ai suoi in attacco e in battuta (13-15). Il sestetto cuciniero attacca col 60% (15-16). Al PalaTriccoli si lotta su ogni pallone, la Lube scivola a -3 (16-19). Complice l’ingresso di Thelle al servizio, Nikolov rilancia Civitanova (19-20). Sulle battute di Lagumdzija i greci barcollano consentendo il sorpasso ai biancorossi (22-21), ma arriva un altro ribaltamento chiuso da un ace fortunoso (22-24) e da un’azione rocambolesca con attacco out di Nikolov (7 punti col 71% di positività).
Nel terzo parziale la Lube ingrana subito la marcia (14-9) e amministra un set a senso unico per parecchi minuti (18-12). Gli avversari rivoluzionano in corsa la diagonale. In campo per la Lube entra il nazionale azzurro Bottolo per Nikolov e viene acclamato dopo l’attacco del 20-15. La formazione di Vourderis conferma di non mollare mai (23-21). Sul 24-21 si riaffaccia Travica nel team rivale, appena in tempo per assistere al muro decisivo di Chinenyeze (25-21). A fare la differenza il 55% dei marchigiani in attacco contro il 42% greco.
Nel quarto set Lube in campo con Bottolo laterale e Larizza al centro. Si lotta punto a punto (9-9). L’equilibro si protrae a oltranza, ma l’iniziativa è degli uomini di Chicco Blengini (16-15). Gli scambi sono tutti combattuti, ma Zaytsev e Lagumdzija fanno pesare la loro tecnica ottenendo il doppio vantaggio (21-19). Proprio nel finale Bottolo non trova il tocco del muro e le squadre arrivano alla volata sul 23 pari. Lo schiacciatore biancorosso si riscatta con un diagonale preciso (24-23), Lagumdzija chiude con un ace (25-23).
Adis Lagumdzija a fine partita dice: “Questo è di un torneo amichevole di inizio stagione, ma è importante per noi aver vinto il match odierno. Dobbiamo migliorare sotto tutti gli aspetti, ma questo è solo il primo passo. Gli avversari hanno giocato molto bene difendendo tanto. In Finale troviamo Verona, un’altra squadra molto forte, che affronteremo anche in SuperLega. Sarà un bel match!”.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Thelle, Motzo ne, Bisotto ne, Balaso L, Zaytsev 15, Lagumdzija 21, Nikolov 16, Diamantini 5, De Cecco 2, Anzani ne, Bottolo 8, Larizza. All. Blengini.
OLYMPIAKOS PIRAEUS: Gkaras L ne, Komitoudis, Travica 2, Stern ne, Zoupani 15, Koumentakis 12, Chandrinos 3, Dalakouras ne, Hidalgo 13, Vaiopoulos 6, Bonatto 9, Tziavras L, Mangiaterra ne Torregiani ne. All. Vourderis
PARZIALI: 25-23 (29’), 22-25 (29’), 25-22 (26’), 25-23 (27’). Totale: 1h h51’.
NOTE: Lube: battute sbagliate 19, ace 6, muri 5, attacco 58%, ricezione 59% (39% perfette). Olympiakos: battute sbagliate 18, ace 6, muri 8 attacco 47%, ricezione 49% (27% perfette).
Foto Lube Volley