PESARO – E’ stata una domenica di sangue sulle strade pesaresi. Giuseppe Marcheggiani, 43 anni, papà di due bimbi, intorno alle 13 si è schiantato in moto contro un albero che delimita Strada dei Colli, la direttrice che da Pesaro sale fino a Trebbiantico e Novilara. L’impatto è stato molto violento: il centauro è volato nella scarpata sottostante insieme al mezzo che guidava. Il motociclista è morto sul colpo per la gravità dei traumi riportati. Doveva raggiungere un amico per il pranzo domenicale. Ma all’appuntamento non è mai arrivato. Subito è scattato l’allarme e sul luogo dell’incidente è intervenuta un’ambulanza del 118, ma non c’era più nulla da fare. Sono intervenuti lungo la strada che porta a Novilara anche i vigili del fuoco per recuperare il corpo dello sfortunato motociclista finito nel dirupo. La moto, una potente Ducati 1200 Multistrada, e il centauro, si erano fermati a circa 4 metri sotto il ciglio della strada. Un intervento impegnativo. La polizia municipale ha raggiunto la zona dell’incidente per i rilievi di legge. Non si sa cosa abbia fatto perdere il controllo al 43enne, di sicuro c’è la violenza dell’impatto contro quella pianta che l’uomo non ha potuto evitare e contro cui è finito in modo talmente netto e devastante che sull’asfalto non risultano segni di frenata. La notizia della morte del 43nne è arrivata rapidamente a Pesaro dove Marcheggiani, residente nella zona del Parco della Pace e con un’attività nel campo dell’edilizia, era molto conosciuto. Sui social sono apparsi messaggi di cordoglio e di incredulità per la morte di “Peppe” come familiari e amici lo chiamavano. Da tempo i residenti chiedono una maggiore segnalazione del pericolo: dossi e cartelli per ridurre la velocità, proprio per il susseguirsi di incidenti sia in salita che in discesa da Strada di Colli. Oltre ad un guard-rail sul lato esterno della strada. Nelle stesse ore, domenica è avvenuto un altro incidente sempre con un motociclista coinvolto, sulla strada Panoramica del San Bartolo, ma senza funeste conseguenze.