ANCONA – È indagata per abusivismo finanziario ed autoriciclaggio. Nel mirino della Guardia di Finanza è finita una donna osimana di 48 anni, ex-promotrice finanziaria, radiata dall’albo. La 48enne ha truffato oltre 30 risparmiatori che si erano rivolti a lei per investire i risparmi di una vita, sottraendo loro oltre 4 milioni di euro. Durante le indagini sono state perquisite sia la casa della falsa promotrice finanziaria che il suo centralissimo ufficio di Osimo, dove i Finanzieri hanno sequestrato computer, telefoni cellulari e voluminosi fascicoli.
Le indagini finanziarie coordinate dalla Procura dorica, hanno consentito di intercettare la truffa finanziaria a “Schema Ponzi” in cui ci sono degli investitori iniziali a cui vengono promessi cospicui guadagni che in un primo momento vengono garantiti dalle somme versate da nuovi ignari clienti della promotrice, e così via per i successivi nuovi investitori fino a quando tale schema finanziario collassa.
Ai clienti truffati sono stati sottratti circa 4 milioni di euro confluiti su decine di conti correnti dell’indagata, di società alla stessa riconducibili, nonché su wallet, ovvero portafogli elettronici.
Trentuno persone hanno denunciato l’ex promotrice finanziaria, dopo essersi resi conto di essere stati truffati: tra le vittime vi sono commercianti, pensionati e dipendenti, persone di ogni estrazione sociale che hanno affidato all’ex promotrice i risparmi, credendo che gli investimenti e le rendite promesse avrebbero permesso di realizzare i progetti dei propri figli, nuove attività commerciali, ovvero di godere di una pensione più serena. Somme, purtroppo, svanite nel nulla.