Ascoli-Como, i bianconeri vogliono farsi un doppio regalo

ASCOLI PICENO – Ripartire, soprattutto. E poi scartare il doppio regalo: quello per il 125° anniversario della fondazione dell’Ascoli, oggi in campo per l’occasione con una maglia celebrativa, e per il compleanno di patron Massimo Pulcinelli. Motivazioni a palla per i bianconeri, che alle 14 sfidano il Como. È sembrato carico, alla vigilia, anche mister William Viali, che ha voglia di cancellare le sconfitte contro Parma e Bari: “Ogni partita in Serie B può cambiare gli orizzonti e questa è l’occasioen per svoltare”.

Per il tecnico bianconero quattro assenze: lo squalificato Viviano e gli infortunati Kraja, Tavcar e Bogdan. Recuperati Bellusci e Botteghin: il primo regolarmente in campo, il capitano inizialmente in panchina. Viali deve sciogliere un paio di dubbi, Adjapong-Bayeye in difesa e Mendes-Rodriguez in avanti. Intanto, doppia convocazione azzurra per due bianconeri: il centrocampista Tommaso Milanese è stato precettato dall’Under 20 per le due gare del Torneo Elite, Inghilterra-Italia del 16 novembre a Doncaster e Italia-Portogallo di martedì 21 a Sassuolo; mentre Samuel Giovane giocherà con l’Under 21 le gare di qualificazioni all’Europeo a San Marino, il 16, e a Cork contro la Repubblica d’Irlanda il 21.

Tornando al match dello stadio Del Duca, il Como, che non ha mai vinto ad Ascoli, recupera Cerri, ma per la panchina. In avanti occhio all’ex Milan, Napoli e Torino, Verdi e a Cutrone, 4 gol in 11 partite (i lariani devono recuperarne una).

Oggi partita per seimila spettatori. A ieri sera raggiunte 5.300 presenze (tra paganti e abbonati), inclusi i 164 tifosi comaschi.

Foto Ascoli Calcio