Daspo di 2 anni per tifoso ventenne di Porto San Giorgio: aveva infastidito guardalinee

FERMO – Il questore di Fermo ha emesso un divieto di accesso a manifestazioni di carattere sportivo (Daspo), esteso a tutti gli incontri di calcio in ambito nazionale, nei confronti di un ventenne residente a Porto San Giorgio.

 I carabinieri avevano segnalato i disordini avvenuti presso il campo sportivo di Marina Palmense dove il 4 novembre si è disputato l’incontro di calcio tra le compagini della Palmense e della Sangiorgese-Monterubbianese. In particolare i militari, comandati in servizio di ordine pubblico, hanno segnalato il comportamento del ventenne, che dopo aver acceso un bengala, lo maneggiava pericolosamente tentando, con le scintille, di raggiungere il guardalinee sotto le tribune per disturbarlo e impedirne parzialmente l’attività.

Lo stesso tifoso poi, spalleggiato da altri sostenitori della compagine sangiorgese, si è opposto ai carabinieri, resistendo in modo energico ai tentativi di identificazione. I carabinieri sono riusciti a bloccarlo pochi minuti dopo, grazie all’arrivo di altro personale dell’Arma.

Il giovane era stato colpito già in passato da un altro provvedimento emesso dal questore di Fermo, stavolta di divieto di accesso ai locali pubblici (Dalp) della durata di 6 mesi per intemperanze all’interno di una discoteca della provincia.

Con questo provvedimento il tifoso non potrà’ assistere per due anni a tutti gli incontri della Nazionale italiana e della medesima compagine Under 21, delle squadre di calcio che partecipano nei campionati nazionali professionistici di serie A. B, Lega Pro e serie D, a tutti gli altri campionati dilettantistici, nonché a tutte la strutture sportive ove si svolgono gli incontri relativi ai tornei di Coppa Italia, Europa League, Conference League, Champions League, anche in occasione di partite amichevoli pubblicizzate e ufficiali e, inoltre non potra’ frequentare tutti i luoghi interessati alla sosta, al transito, al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle medesime manifestazioni.