Il magnate malese Tony Tiong è a Chiavari. Il presidente dell’Ancona dà la carica alla squadra dorica prima del fischio d’inizio e quella parte a razzo. 11 minuti e mezzo, e Di Massimo disegna l’interno destro che vale l’1-0. Rete in fotocopia del numero 10 giallo al 39’, per la prima doppietta stagionale, e totale in campionato che sale a 4. Pare quasi fatta, ma nella ripresa cambia tutto: al 67′ De Santis respinge di mano la conclusione a botta sicura di Merkaj. Rigore ed espulsione. Dal dischetto proprio Merkaj segna e riapre la gara. Dopo entra l’ultimo arrivato, l’ex Sampdoria Gaston Ramirez. Calcia l’angolo che Merkaj rimette in mezzo a beneficio di Tenkorang: 2-2 all’82’. In pieno recupero di nuovo Ramirez dalla bandierina: stavolta spunta Faggioli, per il più doloroso dei gol dell’ex.

L’Ancona, al quarto stop stagionale, fallisce l’ennesimo salto di qualità, mentre l’Entella aggancia il Gubbio al primo posto.

Spezza invece il digiuno la Recanatese, al primo successo, in rimonta: 2 gol in una volta solo all’Helvia Recina, dopo essere riusciti a segnarne appena 4 in 9 partite. Eppure è il Siena a passare per primo: Paloschi interrompe l’astinenza toscana che sotto porta durava da 449 minuti (21’). La svolta nella ripresa. Ventola, in campo al posto di Marilungo, firma il pareggio (61’). Secondo stagionale per lui. Dopo 6 minuti l’eurogol di Sbaffo. Anche per il capitano centro numero 2. Dato: prima di oggi il Siena aveva subito 3 reti in tutto. Nel finale Ràparo rischia l’autorete, ma Fallani salva (84’). E così la Recanatese scrive un’altra pagina di storia, dopo il ritorno nei professionisti a distanza di 74 anni.

La Vis Pesaro riparte dopo due sconfitte, e lo fa col secondo 0-0 in campionato, contro il peggiore attacco, quello dell’Alessandria. Al Benelli gara noiosa. Un’occasione parte: al 35’ quella del vissino Egharevba, in avvio di ripresa la traversa dell’ex Ascoli, Fano e Fermana Nepi (51’). Per la Vis quarto pareggio stagionale.