Pulcinelli: “Ascoli, diamo un senso al campionato”

ASCOLI PICENO – La gita in laguna dell’andata sembra roba di una vita fa. Fine ottobre, 2-0 bianconero. Reti di Dionisi, che poi non ha più segnato, e Collocolo. Terza vittoria filata, dopo quelle con il Bari fuori e il Cagliari in casa: è il meglio, in termini di risultati, del campionato dell’Ascoli. E vale anche per la classifica. Cinque mesi fa Picchio settimo, a 3 punti dal secondo posto, dunque dalla promozione diretta. Altri orizzonti. Adesso i bianconeri, col passaggio di testimone da Cristian Bucchi e Roberto Breda, sono 12esimi: 5 lunghezze sotto i playoff e 6 sopra i playout. Nel mezzo, insomma.

Sarà per questo che patron Massimo Pulcinelli (nella foto in alto) ha scritto su Instagram, postando la foto del 2-0 allo stadio Penzo: “Occorrerà ripeterci per dare un senso positivo a questo campionato”. Ecco. Restano 9 partite da giocare, e 5 saranno al Del Duca. E qui occhio. 14 i punti macinati davanti al proprio pubblico, in 14 sfide. Uno di media. È il terzo peggior rendimento interno tra i cadetti: identico bottino per il Venezia, ma con 15 gare, un punto in più per il Benevento, che ha segnato meno di tutti in casa: 10 gol. L’Ascoli, 12.

L’esultanza di Dionisi dopo il gol a Venezia, l’ottobre scorso

Al netto dei numeri, impegni tutti tosti: i prossimi due sono scontri diretti, coi lagunari e il Brescia fanalino di coda. Poi la capolista Frosinone, la sorpresa SudTirol, quarto, e a ruota il Como ora appaiato ai bianconeri. Dopo, Pisa e Genoa, prima del finale tutto calabrese contro Cosenza e Reggina.

Si parte sabato, tappa numero 30, quella che precede la sosta per gli impegni delle Nazionali. Venezia quintultimo: 6 i punti di ritardo dall’Ascoli. Mister Breda, dopo due sconfitte consecutive, non può proprio permettersi di non ripartire.

Con i veneti appuntamento spartiacque. Mancheranno Gnahorè e Bellusci, pronti, forse, dopo la pausa di fine mese. Sempre da valutare le condizioni di Ciciretti e Proia. Tornerà disponibile il terzino Falasco, che a Cagliari ha scontato un turno di squalifica. Nessuno stop in vista del Venezia. È però entrato in diffida Botteghin: il difensore brasiliano va a fare compagnia a Caligara, Quaranta, Forte, Eramo e Dionisi.

Foto Ascoli Calcio