Oltre 100 aziende agricole lungo la valle del Tordino rischiano di essere cancellate dal nuovo tracciato del quarto lotto della Teramo-Mare. È nato quindi un comitato che si occupa di salvaguardare il territorio
Daniela De Angelis, presidente comitato ‘TerraLieta’:”Non siamo contrari che passi questa superstrada questo allungamento questo proseguimento della Teramo mare questo deve essere ben chiaro noi vorremmo solo che fosse meno importante possibile per le nostre aziende perché io nella mia il mio ambito un azienda agricola molto grande che fa colture industriale insieme biologico è il mio sogno era arrivare al biologico e quindi la cosa che mi dispiacerebbe di più mettere in un cassetto tutti i sogni e quindi sarebbe veramente la frustrazione di tutto quello per cui ho lavorato per tutta la vita sui eravamo stati silenti confidando nel fatto che la superstrada come era stato rappresentato nel vecchio tracciato dall’Anas fosse meno impattante per il nostro territorio del primo tracciato l’Anas ha assicurato che passava più possibile vicino al fiume quindi manderà fortificandone noi argini insomma e per noi sarebbe stato l’ideale perché assolutamente noi vogliamo che passi questa la superstrada ma vorremmo salvaguardare le nostre attività”
L’appello va in questo caso all’istituzioni
Salvatore D’Ascenzo, consigliere del comitato:”Cerchiamo comunque di colpire quella parte di pubblico che anche magari favorevole la Teramo mare senza pensare comunque i rischi che noi stiamo correndo come ha detto Daniela prima non siamo totalmente contrari alla realizzazione del mare, voi avrete garantito il passaggio verso il mare sicuramente verrà fatta questa strada in modo in modo meno impattante possibile sia a livello comunque naturale e paesaggistico sia comunque a livello di tutelare le aziende e tutte le persone che stanno investendo per quanto riguarda iniziative diverse.
Il comitato porta avanti diverse iniziative come una raccolta firme e un video che è partito da pochissimo:”È molto altro ancora arrivare-continua D’Ascenzo- perché non ci fermeremo qui non siamo persone che si piangono addosso ho fatto partire come prima cosa la raccolta firme e devo dire che la risposta è stata grande abbiamo fatto questo video di recente su YouTube visualizzazioni e non finiranno comunque le attività perché comunque anche questa situazione che comunque è brutta a creato in noi molta solidarietà e stiamo facendo il possibile comunque per per creare per fare in modo che questa zona Vallata del Tordino comunque sia una risorsa per il Comune degli Abruzzi comunale grandissima mano”