Samb: Renzi, in arrivo altra inibizione per i rimborsi spese alla squadra

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’altra inibizione (dopo quella di dicembre per il caso Antonioli) e un’ammenda. Per la vicenda rimborsi spese.

Si corre verso la scadenza di fine giugno, utile per le liberatorie dei giocatori (uno dei passi fondamentali utili all’iscrizione al prossimo campionato, da effettuarsi tra il 10 e il 14 luglio), ma intanto Roberto Renzi e la sua AS Sambenedettese potrebbero ancora una volta fare i conti con la giustizia sportiva. A breve dovrebbe essere pubblicato il dispositivo del Tribunale federale nazionale e dunque verrà fatta piena luce sulla questione.

Da normativa Figc il presidente rossoblù rischierebbe un deferimento. Renzi, infatti, alla squadra dell’ultimo campionato ha pagato appena tre rate (agosto, settembre e ottobre, mentre di novembre ha garantito solo un acconto) su dieci (fino a maggio). Posto che entro il 30 giugno l’imprenditore romano dovrà sistemare le posizioni di tutti, non avere ottemperato regolarmente alla necessaria retribuzione per ogni calciatore rossoblù lo esporrebbe al deferimento.

E allora, al netto di tutte le altre partite ancora aperte (quote del club pignorate, debiti con dipendenti e fornitori, lodi arbitrali), per Renzi e l’AS Samb è in arrivo l’ennesima batosta di una stagione da dimenticare.