ANCONA – Le Marche ai vertici della sanità lucana.
Si è infatti ufficialmente insediato il nuovo direttore amministrativo della Asp Basilicata, il marchigiano Pierluigi Gigliucci, nominato poco prima di ferragosto dal direttore generale Antonello Maraldo, come noto per sette anni direttore amministrativo dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche.
Gigliucci, uomo dalla grande esperienza amministrativa presso altri enti, proviene appunto dalle Marche ed è uomo di fiducia del direttore generale, con cui ha già collaborato in passato.
Tra le sue esperienze professionali, tutte svolte nelle Marche, la direzione amministrativa dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale, la direzione dell’Area Vasta 3 di Macerata, la direzione del Servizio Sanità della Regione Marche. È stato Dirigente della P.F. “Controllo Strategico e di Gestione del Dipartimento Salute e per i Servizi Sociali” della Regione Marche, responsabile della Gestione Sanitaria Accentrata della stessa Regione, direttore della Zona Territoriale 3 di Fano, coordinatore dell’Area Vasta 1 (Pesaro-Urbino-Fano). Inoltre, ha assunto più volte il ruolo di dirigente responsabile del Servizio Bilancio, Finanza e Gestione del Patrimonio prima della ell’ASL n.6 di Fabriano e, successivamente, dell’Asur Marche – Area Vasta 6 di Fabriano e responsabile del Controllo di Gestione-Contabilità Generale/Analitica e Commerciale/Distributiva nel settore privato.
Tra gli obiettivi dell’attività di Pierluigi Gigliucci, ci sarà in particolare il dover portare a regime l’applicazione dei contratti di lavoro nei vari comparti di contrattazione. Attenzione anche alle procedure di gara per i fondi del Pnrr e garantire e coordinare l’attività negoziale dell’amministrazione rispetto alle procedure di evidenza pubblica.
Dopo la firma del contratto, il direttore generale Maraldo ha dichiarato che “il nuovo direttore amministrativo, elemento di grande spessore tecnico e con notevole esperienza, è un collega con il quale ho collaborato per oltre 20 anni in ruoli e ambiti diversi. Avrà una delega piena nel suo settore di attività e si occuperà di reingegnerizzare la macchina amministrativa seguendo in prima persona le aree di riferimento e quindi del personale, degli acquisti, dei lavori pubblici, della contabilità e convenzioni. Grazie al suo apporto potrò dedicarmi con maggior libertà a curare le relazioni istituzionali e, soprattutto, la riorganizzazione dell’Azienda nel complesso”.