ASCOLI PICENO – Sono circa 400, tra sanitari e amministrativi, i dipendenti del’Area Vasta 5 che ancora non si sono vaccinati contro il Coronavirus. Tra loro c’è chi non ha potuto per motivi di salute, chi tra le donne non lo ha effettuato perchè in maternità, ma ci sono anche i No Vax.
Ed è a questi che si rivolge la Regione. La Regione Marche fa sul serio e, nelle ultime ore, ha inviato loro una comunicazione. Si fa appello all’articolo 4 del D.L. 44/2021 sulle misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, che prevede ‘l’obbligo di sottoporsi a vaccinazione gratuita per la prevenzione dell’infezione da Sars-Cov-2 per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la propria attività presso le strutture sanitarie e socio-sanitarie pubbliche o private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali.
Chi tra cinque giorni non sarà in regola sarà sospeso da ogni forma di incarico che implichi contatti interpersonali. Ma se l’assegnazione a mansioni diverse non sarà possibile si perde la retribuzione per il periodo della sospensione. In pratica si rischia lo stipendio.