L’Amministrazione comunale rende omaggio alle vittime civili e militari, ai feriti e ai mutilati del bombardamento americano del 31 agosto 1943 nel 78° anniversario del raid e nel 20° del conferimento della medaglia d’oro al valor civile al gonfalone municipale.
“Il Comune celebra puntualmente e in rigorosa prospettiva storica una delle pagine più dolorose dell’esperienza della città di Pescara”. Così il sindaco Carlo Masci e il presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli, nel ricordo delle vittime e con il coinvolgimento delle istituzioni a tutti i livelli e delle rappresentanze dei corpi militari. Un doveroso momento di riflessione per tramandare ciò che è stato e perché. Proprio grazie a questa amministrazione Pescara ha aderito alla rete delle città bombardate nella seconda guerra mondiale in un disegno nazionale sulla memoria storica».
Il programma prevede alle 13.20 di martedì 31 agosto , nello stesso momento di 78 anni fa, la diffusione dagli altoparlanti di Radiomare di un audio riproducente i suoni originali di una sirena antiaerea, dei motori dei bombardieri B 24 Liberator e di un bombardamento aereo eseguito da questi velivoli, seguito da un testo esplicativo e commemorativo a cura di Giulia Basel e Alessio Tessitore.
Alle 18.45, in Largo Chiola (piazza Italia), cerimonia istituzionale con la deposizione di una corona ai piedi della lapide che ricorda le vittime del bombardamento, alla presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma. A seguire gli interventi del sindaco Masci e del presidente Antonelli sulla tragedia di Pescara del 1943, quindi lettura scenica a due voci di pagine originali e tratte dal volume «L’Italia sotto le bombe – Guerra aerea e vita civile 1940-1945» (Laterza) di Marco Patricelli a cura di Giulia Basel e Alessio Tessitore del Florian Espace