CIVITANOVA MARCHE – Un 2022 ricco di soddisfazioni per il libero della Lube, Fabio Balaso, sia sul piano sportivo che su quello personale. Un 2023 tutto da scrivere con la maglia biancorossa e due grandi competizioni da onorare, la SuperLega e la CEV Champions League.
L’atleta veneto ha messo in cascina il terzo Scudetto consecutivo con la Lube, un contratto duraturo con i cucinieri, l’oro iridato e il titolo di miglior libero del Mondiale. Tra l’altro, nell’anno appena concluso, Balaso è convolato a nozze con la sua Sara. Questi sono i passaggi più importanti di un periodo elettrizzante.
Fabio, parte della carta stampata ti definisce uomo dell’anno. Tu che fai del lavoro una religione, come vivi lo status di uomo copertina?
“Il 2022 mi ha regalato grandi gioie, sia in ambito sportivo che nella vita personale. Ho raggiunto degli obiettivi che mi ero posto. Non mi sento un’icona e non è stato minimamente scalfito dai successi quel sentimento che mi spinge a dare tutto me stesso in palestra, a preparare le partite con tanta carica, a trasmettere grinta ai compagni. Anzi, cerco sempre di dare il meglio per farmi trovare pronto e fornire il maggior sostegno possibile alla Lube Volley”.
C’è qualche macchia nel 2022 appena concluso?
“Con la Nazionale non mi è andato proprio giù l’epilogo della VNL perché un percorso così bello avrebbe meritato un epilogo migliore, mentre con la Lube brucia la recente eliminazione in Coppa Italia contro Milano. Volevamo vincere in casa per raggiungere la Final Four e centrare il nono successo di fila”.
Ora si volta pagina. Hai un altro anno stimolante davanti a te.
“L’obiettivo con il Club, naturalmente, è andare fino in fondo ai due traguardi più importanti. Vogliamo fare del nostro meglio in SuperLega e in Champions”.
Sabato si gioca a Modena, martedì a Lisbona. Un avvio di 2023 tutt’altro che soft.
“Lo stop con Milano ha avuto il suo peso e trovare stimoli nell’immediato è un bene perché siamo in cerca di un pronto riscatto. Soprattutto a Modena sarà tosta, ma vogliamo proseguire sui binari giusti sia campionato che in Europa”.
Al PalaPanini ci sarà una Valsa Group in crescita, con gli stessi punti della Lube e la medesima voglia di rivalsa. Come vedi i gialli?
“Modena ha migliorato il proprio gioco e il team è cresciuto sul piano mentale, appare più consapevole dei propri mezzi, così come lo sono i singoli. Anche loro sono usciti dalla Coppa Italia, ma la sconfitta in casa con Trento non li avrà disinnescati, anzi. Non sarà la stessa Modena che abbiamo sconfitto in casa all’andata. Al PalaPanini servirà un’impresa da Lube per prevalere”.
Foto Lube Volley