Ancona – Quattro persone sono state rinviate a giudizio per omicidio colposo in concorso e lesioni per l’incidente avvenuto il 5 marzo 2019 sulla piattaforma Eni “Barbara F.”, 32 miglia al largo in mare tra Ancona e Falconara, in acque internazionali. Nell’occasione morì un gruista, Egidio Benedetto, 63 anni, di San Salvo (Chieti) e altri due operai erano rimasti feriti.
La gru era in movimento: ancorata alla piattaforma, stava eseguendo delle operazioni di carico quando avrebbe avuto un cedimento strutturale, finendo in mare con dentro l’operaio, dipendente Eni, che la manovrava. Sotto c’era una imbarcazione d’appoggio con due persone a bordo rimaste ferite, operatori di una società di Ravenna
Lunedì 6 febbraio si aprirà il processo davanti al giudice del tribunale di Ancona, Corrado Ascoli. . A finire a processo sono stati l’armatore e il comandante della nave che si trovava sotto la piattaforma e il direttore della piattaforma Eni con il legale rappresentante Eni all’epoca dei fatti.