SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Insieme a Pescara, per vedere i playoff tra la squadra di Zeman e la Virtus Entella. E per parlare di cose rossoblù. Stefano De Angelis, da poche ore direttore sportivo della Nuova Samb di Vittorio Massi, e Mirko Cudini (nella foto) allo stadio Adriatico. Stasera.
Il pressing sul tecnico di Porto Sant’Elpidio è già scattato. Massi e il consulente esterno Massimiliano Fanesi hanno voglia di chiudere pure con l’ex Fidelis Andria. Che con la Samb ha iniziato nei Novanta, 21 anni fa l’esordio in C1, e che poi ha anche avviato la carriera da allenatore sulla panchina della Juniores rossoblù.
Il feeling con De Angelis è a prova di bomba. I due hanno condiviso l’esperienza al San Nicolò e soprattutto l’avventura al Campobasso, dove nel 2021 è arrivato la promozione nei professionisti a distanza di 32 anni dall’ultima volta. È il secondo torneo vinto da Cudini, che nel 2017 aveva riportato in D dopo 9 anni la Sangiustese. L’ultima esperienza, tribolata, alla Fidelis Andria: 11 giornate, poi l’esonero, quindi dopo le parentesi Doudou e Trocini di nuovo in sella per le ultime 8 gare, che non basteranno a Cudini a evitare la retrocessione dell’aprile scorso.
Sul 49enne mister marchigiano ci sono comunque una manciata di squadre. Comprese Virtus Francavilla, Rimini e Piacenza. Insomma, la nuova Samb per Cudini dovrà forse avere un po’ più di pazienza. Di sicuro il ritorno in rossoblù lo alletta, ma la situazione che si è creata, con l’agonia della Samb di Roberto Renzi e Vittorio Massi pronto in ogni caso ad avviare il suo progetto, un minimo potrebbe frenarlo. De Angelis e Fanesi, però, sono partiti in quarta: vogliono Cudini. E tra un po’ sapremo.
Foto Foggia Today