ANCONA – Il 22enne difensore dell’Ancona, Tommaso Barnabà (nella foto), fresco di rinnovo, ha detto al sito ufficiale biancorosso: “É il risultato di un percorso cominciato lo scorso agosto, non penso di essermelo meritato solo per le ultime partite, ma per tutti i nove mesi. La dirigenza ha riscontrato impegno e professionalità, non credo di aver mollato un centimetro e questo è stato apprezzato”.
“Mister Donadel? Giorno dopo giorno qualsiasi ragazzo che si impegna ha la possibilità di giocarsi il posto da titolare. Ha portato una gran spinta motivazionale. Ci ha invitato a credere che eravamo una squadra forte, che doveva solo ricompattarsi. E poi sul campo ha impostato un gioco totalmente diverso, ma l’aspetto fondamentale è stato quello di rimalgamare il gruppo, dopo un periodo difficile” ha detto ancora Barnabà.
Delle 11 giocate (a corredo due assist), la partita che il difensore ricorda con maggior soddisfazione è quella di Cesena. “É stato il mio esordio da titolare tra i professionisti. Mi sono ritrovato in campo in una gara fondamentale con diecimila persone. Lo ricordo con molto piacere, visto anche l’assist per Spagnoli”.
La nuova stagione è all’orizzonte. “Credo che la prospettiva sia quella di avere un gruppo ancora più solido dello scorso anno. Vogliamo provare a ottenere qualcosa di grande per far gioire i nostri tifosi. Ambizioni che ci dobbiamo porre sin dall’inizio, senza montarci la testa, il campionato sarà molto difficile” conclude Barnabà.
Foto US Ancona