SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le pessime condizioni del manto erboso del Riviera delle Palme continuano a tenere banco. Domenica per la Samb prima uscita ufficiale, nella gara di Coppa Italia di Serie D, contro l’Atletico Ascoli (alle 18).
“Come già accaduto lo scorso anno, il prato dello stadio è giunto a fine stagione estiva presentando gli ormai ben noti segni di usura, tipici del suo sfruttamento durante il periodo dell’anno più faticoso sotto il profilo climatico” scrive in una nota il sindaco Antonio Spazzafumo. “Consapevole di questo, l’Amministrazione comunale si è attivata per tempo e, nelle prossime settimane, si vedranno gli effetti dei trattamenti da giorni avviati per rinvigorire il fondo”.
“Immediatamente dopo la partita di rugby del 19 agosto, che non ha in alcun modo influito sul normale degrado del manto erboso – prosegue la nota -, si è partiti con la scarifica per ripianare il livello del campo da gioco, col trattamento fungicida e con una prima risemina. Da lunedì 4 settembre inizierà la seconda fase dell’intervento che permetterà al campo di presentarsi in forma adeguata a ospitare le partite della Samb”.
“La società, che è stata costantemente informata sulle varie fasi del trattamento in corso, ha già provveduto per questo motivo a chiedere il posticipo della prima gara in casa del campionato 2023/2024. Nel frattempo, è allo studio una soluzione definitiva per i problemi di cui da anni soffre il terreno del “Riviera”. Ma è una soluzione che richiede tempi di attuazioni piuttosto lunghi e che dunque potrà essere attuata solo al termine del prossimo campionato” conclude la nota firmata dal sindaco Spazzafumo.
Foto stadio Wikipedia