Femminicidio Alina Cozac, la procura: “Gratitudine agli investigatori”

La Procura di Pescara che ha condotto le indagini che ieri hanno portato all’arresto di Mirco De Martinis fa sapere di riconoscere, con gratitudine, il valore non comune del lavoro di donne e uomini dello Stato che, con grande professionalità coraggio e passione, hanno guardato oltre le apparenze, si sono posti domande, sono andati a cercare dentro la tragedia di Alina Cozac: l’ufficio diretto dal Procuratore Capo Giuseppe Bellelli si riferisce al sostituto procuratore Rosangela di Stefano, all’Aggiunta Anna Rita Mantini, il medico legale Ildo Polidoro, l’ispettrice Fausta Fellegara, la marescialla Cc Agnese Fedele, il maresciallo Cc Guido Mariani: ‘Hanno compiuto il loro dovere alla ricerca della verità. Dobbiamo essere loro grati’

Ed è arrivata anche la dichiarazione del sindaco di Spoltore Chiara Trulli la qualche sulla sua pagina social pubblica la foto di una rosa rossa e scrive:

“Con profondo dolore apprendiamo che la morte della nostra concittadina Alina Cozac, avvenuta a gennaio, si è rivelata un femminicidio. Una rivelazione che ci lascia basiti perché in origine si era pensato a una morte naturale, che nascondeva invece una terribile verità. Ci stringiamo attorno alla famiglia di Alina, e a tutte le donne purtroppo vittime di violenze e soprusi”.