È stato approvato dal Consiglio dei ministri il nuovo disegno di legge che inasprisce le sanzioni verso chi compie gravi violazioni al codice della strada. Tra le novità, per chi usa il cellulare alla guida (senza viva-voce), la multa potrà arrivare fino a 1.697 euro. Cifra che sale a 2.588 euro in caso di recidiva, oltre alla sospensione della patente e decurtazione fino a 10 punti. Sanzioni più elevate a chi supera i limiti di velocità, fino a 1.400 nei casi più gravi. Pugno duro anche sugli alcolici, con l’introduzione del divieto assoluto per i conducenti già condannati per reati specifici e l’obbligo di installare il cosiddetto “alcolock”, che impedisce l’avvio del motore se il tasso alcolemico del guidatore è superiore allo zero. Nuove norme sui monopattini, con l’obbligo di casco, targa e assicurazione. Chi parcheggia l’auto, senza averne il diritto, nei posti destinati ai disabili, rischia una multa fino a 990 euro. Cittadini e automobilisti, che abbiamo intervistato a Pesaro, sono tutti d’accordo con l’inasprimento delle misure, in particolar modo per l’uso del cellulare alla guida.