FALCONARA MARITTIMA – Pasta, verdura, frutta e carne bovina biologiche al 100 per cento sulle tavole della refezione scolastica di Falconara. Inoltre, se i bambini dimostreranno di non gradire alcune pietanze, le ricette potranno essere modificate con l’obiettivo di rendere appetibili anche gli ingredienti più ‘antipatici’.
L’appalto, attraverso la gara indetta dal Comune, è stato affidato alla Cimas, che ha puntato molto proprio su alimenti bio, garantendo il 100% degli ingredienti di provenienza biologica per tutti gli alimenti in paniere: frutta, verdura, ortaggi, legumi, cereali, pasta di semola di grano duro, riso, carne di manzo e vitellone, pelati, polpa e passata di pomodoro e olio evo.
Del tutto innovativo uno dei sistemi per ridurre gli sprechi, che si basa sull’analisi degli scarti, ossia quegli alimenti che restano nel piatto. Per valutare il gradimento del menù sono previsti anche questionari via web o cartacei, mentre per recuperare ciò che non viene consumato, gli studenti portano a casa pane e frutta non consumati e le derrate integre non distribuite, verranno destinate ai bisognosi.
A completare il progetto, cicli di lezioni di educazione alimentare.