SENIGALLIA – Sindaci ed imprenditori del territorio nuovamente a confronto per fare il punto in merito al post alluvione.
Se da un lato aumenta la fiducia, restano però parecchi dubbi.
“Lottiamo – afferma l’imprenditore alluvionato David Mugianesi – con più energie e forze di prima, ma i dubbi e le perplessità rimangono. Le componenti di fiducia e timore sono entrambe presenti tra noi imprenditori alluvionati”.
“Vorremmo essere tutti più tranquilli – sostiene Egidio Muscellini, altro imprenditore alluvionato – con le nostre attività, anche per permettere a qualcuno di avere un po’ di entusiasmo per poter a tornare ad investire sul fiume”.
L’urgenza resta sempre la stessa: ripulire il fiume senza far trascorrere troppo tempo, anche e soprattutto perché nonostante il caldo attuale, la stagione invernale è alle porte.
“L’urgenza segnata da tempo – dice il sindaco di Barbara Riccardo Pasqualini – è quella di ripulire il fiume. Io personalmente ho il terrore che dopo tutto questo caldo, tornino pericolose precipitazioni piovose. Ed è anche questo è un attestato del cambiamento del clima”.
“Riguardo ai lavori sino alle porte di Senigallia – aggiunge il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti – le problematiche ci sono. Relativamente l’asportazione del materiale ritengo invece che i lavori siano stati fatti con grande soddisfazione.
Sull’alveo del fiume il lavoro da fare è invece tantissimo”.